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La curiosità e le passioni della conoscenza. Filosofia e scienze da Montaigne a Hobbes.

07 oct 2015 09:00 - 08 oct 2015 19:00

Palazzina dell'Auditorio
Via della Lungara, 230
Rome
Italie

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Colloque organisé par Gianni Paganini, Giuseppe Cambiano, Michele Ciliberto, Paolo Galluzi, Tullio Gregory et Giorgio Lunghini, pour l'Accademia Nazionale Dei Lincei (Centro Linceo Interdisciplinare "Beniamino Segre") dans le cadre du programme de recherche Atlas de la Raison Européenne "Hobbes e il pensiero radicale del '600'". Organisé en collaboration avec l'Université d'Urbino "Carlo-Bo", l'Institut d'Histoire de la Pensée Classique et l'Institut Universitaire de France et avec le soutien de l'Institut d'Études Avancées de Paris et du département des Sciences Humaines de l'Université du Piémont Oriental "Amedeo-Avogadro".

 

Présentation

Cette manifestation a pour but d'étudier le rôle et les transformations de la passion de la curiosité entre la fin de la Renaissance (Montaigne) et l'âge classique (jusqu'à Hobbes et Spinoza), avec une perspective multi-disciplinaire : les historiens de la philosophie sont convoqués à côté des historiens de la littérature, de la pensée religieuse et des historiens des sciences.

Mentre nel Medioevo venne inclusa tra i vizi, alla curiosità l’età moderna riservò una valutazione fortemente positiva, facendone il motore dell’avanzamento della conoscenza in tutti gli ambiti: storico, filosofico, scientifico. Gli studi di Hans Blumenberg, in una prospettiva più teorica, e quelli di Paolo Rossi in una dimensione più storica, hanno richiamato l’attenzione su questo processo di affrancamento della curiosità. Tuttavia, si deve ancora approfondire l’impatto che tale processo ebbe nella costituzione o nella nuova articolazione di campi disciplinari come la teoria della conoscenza e la pratica delle scienze, la dottrina delle passioni, la psicologia e l’antropologia, la teoria dello sviluppo sociale ed economico. I termini cronologici di questa evoluzione vanno dalla fine del Cinquecento al pieno Seicento, con Hobbes. Si può dire che nell’età moderna la definizione dell’uomo come animal curiosum rivaleggia con la più antica (animal rationale) ed è in buona competizione con quella successiva di homo oeconomicus. L’approfondimento di questo tema sarà al centro del convegno in una prospettiva interdisciplinare, giacché i campi esaminati riguardano almeno filosofia, letteratura, storia, ma anche scienze naturali e scienze morali allo stato nascente.

Programme


Mercredi 7 octobre

Presiede Gretty MIRDAL (IEA de Paris)

9.00 Saluto di Tito ORLANDI (Direttore del Centro Linceo)
Gianni PAGANINI (Università del Piemonte Orientale e Centro Linceo) : Introduzione ai lavori

9.45 Nicola PANICHI (Università di Urbino) : Montaigne tra curiositas sciendi e généreuse ignorance

10.15 Philippe DESAN (University of Chicago) : «La curiosité, ce fléau de notre âme» ou l’irrésolution retrouvée de Montaigne

10.45 Discussione

11.15 Intervallo

Presiede Tullio GREGORY (Linceo, Sapienza Università di Roma)

11.45 Emiliano FERRARI (Université de Lyon III) : Una passione da educare. Montaigne, Charron e l'honeste curiosité

12.15 Renzo RAGGHIANTI (Scuola Normale Superiore, Pisa) : Dalla biblioteca al cabinet de curiosité : la scoperta della diversité in Montaigne

12.45 Discussione

13.15 Fine sessione

Presiede Michele CILIBERTO (Linceo, Scuola Normale Superiore, Pisa)

15.30 Thierry GONTIER (Université de Lyon III) : Au-delà des colonnes d'Hercule : Bacon et la curiosité

16.00 Sabrina EBBERSMEYER (Københavns Universitet) : Female Curiosity: Women and Knowledge Acquisition During the Seventeenth Century

16.30 Discussione

17.00 Intervallo

17.30 John Christian LAURSEN (University of California at Riverside) : Robert Burton on the Passions, Curiosity, and Melancholy

18.00 Jean-Charles DARMON (Université de Versailles) : Curiosité et usages cognitifs de l'imagination : la trace néo- épicurienne à l’âge baroque en France

18.30 Yoshinori TSUZAKI (Tsukuba University) : Le problème de la curiosité de Charron à Descartes

19.00 Discussione

19.30 Fine sessione

 

Jeudi 8 octobre

Presiede Giuseppe CAMBIANO (Linceo, Scuola Normale Superiore, Pisa)

9.30 Denis KAMBOUCHNER (Université de Paris 1) : La concupiscence de l’esprit : Pascal, Nicole, Malebranche

10.00 Antony MCKENNA (Université de Saint-Etienne) : La curiosité historique de Pierre Bayle

10.30 Discussione

11.00 Intervallo

11.30 Maria Cristina PITASSI (Université de Genève) : De la condamnation à la récupération apologétique : curiosité, savoir et religion à la fin du XVIIe siècle

12.00 Patricia SPRINGBORG (Humboldt Universität, Berlin) : Hobbes and the Stoic and Epicurean Doctrine of Man as ‘Curious Animal’

12.30 Discussione

13.00 Fine sessione

Presiede Gianni PAGANINI (Centro Linceo, Università del Piemonte Orientale, Vercelli)

15.30 Franco GIUDICE (Università di Bergamo) : Conoscenza e curiosità nell'ottica di Hobbes

16.00 Sharon Anne LLOYD (University of Southern California, Los Angeles): The Moral Assessment of Human Curiosity in Hobbes’ Leviathan

16.30 Discussione

17.00 Intervallo

17.30 Daniel GARBER (Princeton University) : Novelty and Curiosity: Montaigne, Bacon, Hobbes and the Politics of Curiosity

18.00 Pierre-François MOREAU (École Normale Supérieure de Lyon) : La curiosité chez Hobbes et Spinoza

18.30 Discussione

19.00 Conclusione dei lavori

 

Secrétariat du colloque : piemontese@lincei.it

Colloque organisé par Gianni Paganini, Giuseppe Cambiano, Michele Ciliberto, Paolo Galluzi, Tullio Gregory et Giorgio Lunghini, pour l'Accademia Nazionale Dei Lincei (Centro Linceo Interdisciplinare "Beniamino Segre")
Histoire de la pensée clandestine (de Jean Bodin à Jean Meslier). Judaïsme et Islam dans les réseaux manuscrits philosophiques
01 April 2015 - 31 July 2015
31 July 2015
474
08 Oct 2015 19:00
Gianni Paganini
No
2394
Conferences and workshops
Rome
Modern period (1492-1789)
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Philosophy